Storie di Isabella: Marcangione; Trastàmara; Morra; D’Avalos; Cabanillas

In questo lavoro si racconta la storia di cinque donne di cui quattro vissute a cavallo tra il tardo Medioevo ed il Rinascimento e l’ultima nell’età moderna.

Pur se si travalicano i secoli, esse sono accomunate da due forti circostanze: il nome Isabella e l’età della tragica morte avvenuta a 28 anni.

Si parte da quegli anni lontani in cui l’emarginazione femminile si aggiungeva a quella geografica aggravata dallo sconvolgimento ed inselvatichimento che il Sud Italia subiva, così come scriveva un cronista dell’epoca: “…sono terre sconvolte da tre flagelli di Dio, guerra, peste e fame ove le donne ne subiscono le maggiori spese, mentre Napoli cresce demograficamente e si eleva culturalmente, cade in una condizione sempre più rovinosa la provincia meridionale…”

Ma il filo conduttore della condizione femminile di inferiorità ha attraversato i secoli e si è riflettuta in tutta Europa e forse nel mondo, in particolar modo in America Latina. Quelle condizioni portarono a tragedie che abbiamo storicamente inquadrato ma che ancora oggi si ripetono puntualmente quasi come se si

fosse formata un’assuefazione nella coscienza civile a tali tragici eventi.

Vincenzo Cicalese

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