I miei brevi romanzi

Non un semplice romanzo, bensì un viaggio tra mondi, colori, vite e situazioni differenti; sapientemente raccontato attraverso tre “brevi romanzi”. Sin da principio, l’autrice, empatizza con il lettore, offrendo la naturalezza espositiva del testo e delle descrizioni, così vive, così palpabili, mai caricaturali, che quasi sembra di essere trasportati nei luoghi narrati, nelle memorie dei personaggi, nelle vicissitudini e nei trascorsi. La capacità di trasporre, su carta, un mondo immaginifico fatto di bellezze oggettive e soggettive, la particolarità di saper legare tutte e tre le storie con un unico, nobile filo conduttore: l’amore. Ebbene, questo testo è pervaso d’amore, di speranza, di positività e di coraggio. I tre racconti sono uniti, metaforicamente, pur raccontando vicende differenti, non solo dall’amore nelle sue forme più variegate, ma anche e soprattutto dalla passione per i dettagli, dalla cura della minuzia, che rende il libro così vivo, così vibrante, quasi come avesse un’anima e quell’anima la percepiamo tra le righe, carica di corrispondenze, per volontà dell’autrice stessa, ma forse anche per volontà nostra, che di volta in volta, carichi di pathos, brulicanti di trasporto, ci immedesimiamo in questa o quella storia. Mai banale,  la Grimani, tocca, attraverso questi suoi brevi componimenti, le corde dell’anima del lettore; così come fa con gli argomenti, di volta in volta interessanti, vivi, comuni e attuali. Al passo con i tempi anche nella scelta delle tematiche trattate, dall’amore romantico iniziato casualmente quasi come una beffa, alle imprevedibili trame del destino che favoriscono un impensabile ricongiungimento, sino a giungere ad un gruppo di amici, che, stanchi della propria quotidianità, decidono di stravolgere le proprie vite. Forte l’elemento emotivo, la voglia trionfante e sempre presente del lieto fine, da parte dell’autrice, la quale lascia che siano i personaggi a “parlare”, ad esprimere tutto quanto di meraviglioso la vita in genere, il mondo ed alcuni luoghi possano comunicare. Diverse volte si parla di bellezza, nel testo, ed è proprio questa bellezza che traspare, dall’inizio, sino alle ultime righe. La bellezza con cui e di cui l’autrice ci racconta, ci parla di storie che lanciano, tra le pagine sfogliate, un messaggio di positività, una piacevole sensazione di benessere. Un romanzo trascinante, da leggere tutto d’un fiato, volando con la mente e con l’animo, riuscendo a planare fino a quei luoghi, così nobilmente descritti dall’autrice, che a volte profumano di cedro, altre lasciano alla vista la piacevolezza di sterminati campi di grano, altre ancora profumano di tradizione, di folklore, che sanno di riti e di superstizioni nei paesini, dove ancora imperversano presenze del tutto innaturali che riconducono inevitabilmente all’anima del mondo.

Dott.ssa Valentina Tortora

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