Napoli… Immagini e sentimenti d’amore – Versi e racconti

Quando finisce un amore senti il peso della solitudine: C’è un vuoto da colmare, un senso da cercare. È un periodo in cui scavi profondamente nell’animo, ricerchi risorse interne per appoggiarti, per ricominciare.

Fai i conti con te stesso, scruti il passato, lo declini da ogni responsabilità, solo dopo aver riportato a galla, i nodi stretti attorno a una storia importante. Pazientemente, come fa il pescatore, sciogli i nodi, a uno a uno, ricuci gli strappi e ripari le funi. Quando la rete è completamente libera, la pieghi e ritorni al mare. Così il nostro autore ritorna alla vita, all’amore.

La poesia assolve un duplice compito essere: Purificatrice e Consolatrice. La poesia ha sempre il dono di essere depositaria di rivincite, di speranze e di ripartenze.

Dapprima, nei versi si denota un senso di profonda nostalgia e di abbattimento, poi, man mano il poeta ritrova la sua pace interiore, assapora e osserva il mondo circostante con occhi diversi e le emozioni sgorgano copiose donando una nuova consapevolezza. Il poeta è maturo per ritrovarsi ancora a parlare d’amore e di sensazioni.

Scoppia l’amore di una nuova stagione tutta da vivere. Arriva una donna che assorbe la sua esistenza. L’amore arriva a tutte le età e riempie qualsiasi solitudine:

Ti avessi incontrata a venti, a trenta…

Il poeta ritorna in una viscerale adolescenza perduta, pone le sue speranze al futuro. Si riappropria delle certezze di un Amore vero.

Nei racconti, invece, prevalgono il ricordo, l’amore per la propria terra, il primo amore, il primo lutto, l’emigrazione e lo spaccato di vita degli italiani all’estero, i sacrifici, le condizioni di vita.

Il senso di tutto o il niente genera, pur sempre, un viaggio nel mondo delle emozioni e nessuno, nel bene e nel male, può sottrarsi dal ricevere tangibili metamorfosi. Nella maturità riscopre la voglia di vivere e di rinascere.

Maria Ronca

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