Il tuo carrello è vuoto!
Categorie
Mamma … all’orizzonte del mio pensiero

Mamma … all’orizzonte del mio pensiero

10,00€


Qtà:  Acquista  
Codice Prodotto: 00334
Punti Fedeltà: 0
Disponibilità: In Magazzino

Per l’apologia che l’autore fa, dell’insieme di sentimenti ed emozioni esistenziali, univoco è il nome che lo tiene distinto tra gli altri: Cosimo Clemente: “Il Poeta dell’amore ... “. Nell’osmosi cadenzata, dai tempi dell’adolescenza, fin dalla fanciullezza più verde, l’amore ha sempre dovuto battersi con il dolore. È la palingenesi certa del suo edificio culturale: il Cristianesimo. Ove più raffinata elegia del supremo amore, innanzi ad un’esecuzione capitale, la crocefissione, diventa l’omologo dell’amore che sua madre, come Madonna pia, esprime come panacea protettiva, il Clemente vive, come nella “Metamorfosi” di Kafka l’incubo dermatologico, di essere incastrato nella livrea naturale, la pelle, un senso di esclusione: la malattia. Lo scenario in cui il vissuto dell’autore, nel teatro della memoria fu, è la piana del Sele. In quel contesto Cosimo Clemente ha sfidato i problemi della vita come il figlio di Dio. Sua madre è la Madonna e la Madonna è sua madre. E come nell’esempio cristiano il dolore soccombe all’amore con la Resurrezione, nella vita dell’autore, il dolore cede il posto all’amore con la poesia. La poesia non come nostalgia o malinconia del rapporto vivente con i nostri defunti, ma come oblio e sogno nello sfondo onirico. È lecito sostenere che il pensiero “all’orizzonte” di Cosimo Clemente è un pensiero ottimista. L’autore ci restituisce l’idea sublime, innocente e “cortese” che senza amore non c’è vita. Nella nostra civiltà è necessario rimettere al centro dei nostri interessi, ciò che è naturale, gratuito e intimo: l’AMORE.

 

Pasquale Botta

 

Scrivi una recensione

Il Tuo Nome:


La Tua Recensione: Nota: Il codice HTML non è tradotto!

Punteggio: Negativo            Positivo

Inserisci il codice nel box seguente: