Lucinda

Quante volte, nella nostra vita, abbiamo avuto la difficoltà di ricordare episodi passati o argomenti letti da poco?

In effetti, decisamente, la nostra mente fatica a sintonizzarsi con le cellule del nostro cervello e recuperare ricordi appassiti che si nascondono volutamente nei meandri e negli anfratti più profondi della nostra memoria e non riescono ad emergere, a risalire in superficie e mantenersi per essere poi, esplorati e raccolti, in modo selettivo.

La storia raccontata affonda le sue radici nell’immaginario più intenso della vita di un uomo, anche se, certi episodi, possono verificarsi e lasciare un segno incancellabile nella mente che non riesce a dimenticare,  ad avere la forza di mandarle nel cestino delle cose da accantonare e attendere che giungano nel dimenticatoio, dove non credo ci arriverebbero mai, nonostante i titanici sforzi che si potrebbero fare.

L’amore e la comprensione, nella maggioranza dei casi, assumono un ruolo importante nella vita di chi subisce un qualsiasi evento brutto o cattivo che sia.

La speranza non aspetta di emergere, ma si accantona per fare la sua parte, per contrastare il dolore che potrebbe nascere nella eventualità che, episodi come questo raccontato e frutto di mera fantasia, potessero verificarsi e generare enormi rancori che affonderebbero le loro radici nel più profondo dell’essere e creare dissidi e dissapori difficili da allontanare e inficiare così il rapporto tra persone legate da forti sentimenti affettivi che, si pensa, nessun evento potrebbe mai riuscire a distruggere.

                                                                                                                                                           l’Autore

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