Il mio Canto d’Amore, My Love Song

Il Saggio Editore, a seguito del concorso internazionale di poesia espletato nel luglio del 2015, ha deciso di raccogliere in un volume le poesie d’amore di Mariella Santomauro. Dopo l’assegnazione alla scrittrice del premio della Critica. E’ un progetto pilota de “Il Saggio” che inizia con questo volume ed ogni anno promuoverà un poeta a livello internazionale. Le poesie, infatti, sono tradotte in inglese, al fine di diffondere l’opera oltre i confini nazionali. La scelta è ricaduta sulla poesia di Mariella perché ispirata ad un amore puro, amore per il prossimo, amore per i propri cari e amore per l’amato. La poesia di Mariella Santomauro è una poesia italiana, romantica e risorgimentale con termini anche neoclassici. 

Il lettore non potrà che ritrovarsi nei suoi versi.

Ho letto questa raccolta di poesie prim’ancora di essere invitato con mio immenso piacere a scrivere questa presentazione. Devo confessarlo: le ho lette non una volta, ma due volte e qualcuna anche più. Ho voluto gustarle in tutto e per tutto. Fare un assaggino di un qualcosa non mi è mai piaciuto … Così come per il vino e mi sono ubbriacato di poesia.

Poesie, quelle di Mariella, che ti inducono col pensiero a quell’amore vero che alcuni dicono che non esiste, ma poi ti soffermi e ti perdi nei ricordi, ripercorrendo con la mente i fotogrammi del passato. Fotogrammi  che a volte sono in bianco e nero ed a volte a colori sbiaditi e tersi. Quei fotogrammi che non possono essere annullati, dimenticati, ma che sono vivi, che ricordano l’amore e il bene del quale si è goduti. Questo fa la poesia della nostra Autrice: rende viva la coscienza.

Dopo aver letto “Se ti perdo”, m’accade di ritornare indietro nel tempo ad un amore ancora non passato e rivedere le scene come Mariella le descrive. Parole bellissime raccontano di una donna che ama e che ha la forza di far andar via il proprio amore per il bene di lui.

Altra poesia ove mi rivedo è “Gioco con la tua assenza”. L’autrice gioca, passa il tempo in attesa che la propria metà giunga a lei e scrive: “Gioco con la tua assenza, / fino a che arrivi tu...” 

Mi son rivisto nella mia attesa vana. Passa un giorno, passa una settimana, passa un mese, ormai passano gli anni, ed il mio cuore è sempre aperto all’amore.

Basta una poesia come quella di Mariella per farlo sperare e sognare!

Si perché le sue parole, i suoi versi, i suoi racconti sono sempre tesi a sovvertire l’ipocrisia borghese ed ecco che lei propone un Amore vivo e vero lontano dall’opportunismo, dal calcolo di pace ma dettato semplicemente dal cuore. Un amore più difficile da trovare quello vero e ancor più difficile da mantenere, perché mai comodo.  L’amore vero non conviene quasi mai. Dal punto di vista sociale è importante rilevare che gli amori poco comodi sono quelli in cui anche la donna è impegnata oltre le mura domestiche. Ovviamente è più complicato allineare le esigenze di coppia, quando non c’è -come in passato- chi si piega agli impegni dell’altro per mancanza di propri impegni. Le  poesie di Mariella sono tutto questo e altro ancora: toglie il velo dell’ipocrisia borghese e scopre le coscienze!

Giuseppe Barra

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