Il tuo carrello è vuoto!
Categorie
Il nonno racconta tra realtà e fantasia

Il nonno racconta tra realtà e fantasia

12,00€


Qtà:  Acquista  
Codice Prodotto: 00563
Punti Fedeltà: 0
Disponibilità: In Magazzino

Specchio delle emozioni e dei sentimenti più ancestrali, fondo dal quale attingere esperienza di vita, ritrovo nel quale perdersi in tenerezza e forza morale… questo è un nonno, capostipite del “nido” di pascoliana memoria nel quale trovare refrigerio ogni volta in cui la vita mette a dura prova. E un nonno che narra detiene un valore in più: la forza potente della memoria e la magia di usare le parole per insegnare ammaliando. Questo è il filo conduttore, il leit motiv di quest’ultimo libro di Elia Nese… una vera e propria eredità didascalica che, celandosi dietro la cornice di storie narrate ai nipoti, in realtà è molto di più: testamento affettivo, ritratto storico di un’epoca che è stata, autobiografia intensa e, a tratti dolorosa, narrazione variegata che segue vari filoni. Ma emerge soprattutto la volontà dell’Autore di lasciare una traccia di sè, del proprio tempo, del proprio luogo, in chi, oggi, preso dall’effimero accavallarsi di notizie ed emozioni consumate velocemente come prodotti di un fast food, non si sofferma a penetrare l’animo umano che è, sì, quello dell’autore con il proprio bagaglio esperienziale, ma che paradossalmente, pur con le dovute diversità degli eventi, è corredo di vita di ognuno di noi. Tutta questa ricchezza è espressa attraverso un rinnovato “Verismo”, di matrice verghiana, a partire dallo stile. Come il celebre autore catanese, Elia Nese da voce alla propria vena attraverso un linguaggio semplice ma non banale, fatto di espressioni, lessico, modi di dire propri del mondo di cui vuole dare rappresentazione, quello cilentano del secolo scorso. I personaggi sono delineati con una tale veridicità, con minuzia di particolari, da farli muovere, davanti agli occhi di chi legge, come burattini gestiti dalla mano esperta di chi ha realmente vissuto appieno quell’epoca. Gli stessi luoghi sono bozzetti naturalistici che rubano l’arte rappresentativa ai paesaggisti più autorevoli. Persino il tempo atmosferico è, spesso, specchio del “tempo” dell’anima, trafitta dal dolore, affossata dalla malinconia o dallo sconforto, rapita dalla speranza, estasiata dalla gioia… tutte emozioni che, inevitabilmente, costruiscono l’essere umano. La società rurale dedita al lavoro duro, l’arretratezza della comunità, l’intraprendenza del popolo sono elementi che rimbalzano da un racconto all’altro, frammezzati da un mondo valoriale, di matrice cristiana, che evidenzia come anche un mondo povero ed arretrato sia ricco di onestà, lealtà, solidarietà, amore caritatevole… valori così vecchi ma autentici che riscoprirli oggi sarebbe la chiave risolutiva dei drammi che ci affliggono, sia a livello personale sia in un’ottica universale. Attraverso la lettura dell’opera, assaporiamo i sapori della tradizione culinaria della nostra terra, sentiamo i profumi della vegetazione rispettata di allora, percepiamo i colori della natura, ci immergiamo in un mondo domestico, passando in rassegna abitudini, oggetti, strumenti di lavoro che sono gli antenati di ciò che utilizziamo oggi. I racconti sono introdotti dall’aspetto più tenero del libro, il rapporto nonno-nipoti, descritto attraverso quadretti di vita familiare che, nella loro fruibilità, rappresentano la vita più autentica, quella che intende tramandarsi di generazione in generazione. Il nonno stabilisce con i nipoti un intensità di legame che ha un sapore speciale, in quanto nasce da una grande complicità, si alimenta di comprensione e tolleranza, raggiunge il suo apice nell’innocente rottura di schemi comportamentali, insegna dispensando consigli, infonde fiducia manifestando il proprio orgoglio, regala sicurezza ponendosi come inamovibile punto di riferimento.

Allora leggere questo libro è come tuffarsi in un mare di conoscenza, sentimenti, stati d’animo, saggezza che costituiscono l’eredità più preziosa che un uomo possa lasciare alla comunità , uno scrittore ai lettori, un padre ai figli, un nonno ai nipoti… allora non rimane che esprimere riconoscenza e gratitudine per averci permesso, ancora una volta e, forse, nella maniera più vera, di entrare nel mondo interiore dell’autore che, magistralmente, è divenuto anche mondo interiore di un’epoca, un’epoca che, diversa per tanti aspetti dalla nostra, è anche strada maestra per costruire una società migliore.

 

 

Prof.ssa Angelamaria Nese

Scrivi una recensione

Il Tuo Nome:


La Tua Recensione: Nota: Il codice HTML non è tradotto!

Punteggio: Negativo            Positivo

Inserisci il codice nel box seguente: