L'Amore oltre

Lucia Gaeta non scrive perché ha un foglio di carta o una penna tra le mani e nemmeno perché deve passare il tempo o sembrare bella agli occhi degli altri.

L’ho osservata mentre si racconta e parla di se, delle sue difficoltà, dei problemi che ha dovuto superare e non lo fa per vantarsi o per essere compatita, ma per condividere ed aiutare gli altri, quasi ad alleggerire i loro problemi.

La sua esperienza di vita l’ha segnata profondamente, questo però, non l’ha demolita, anzi,  l’ha resa più forte, perché ora è una donna nuova,  rinata, sicura di sé e la poesia è stata per lei, veicolo d’uscita dalla sofferenza.

Il suo modo di porsi con gli altri, la rende unica, perché tratta tutti allo stesso modo, chi scrive e chi l’ascolta, chi legge e chi è distratto, sempre col sorriso.

Lucia, nella sua semplicità, mette tutti a loro agio, alla pari con tutti.

Per lei è indifferente l’estrazione sociale, l’istruzione del suo interlocutore.

Con i suoi modi di fare abbraccia simbolicamente tutti, con amore fraterno.

La sua poesia trae origine della vita vissuta sulla sua pelle.

Le sue gioie sono gli amori dei familiari più cari.

Cos’altro ci si può aspettare da un’artista che non scrive mettendo parole in fila, ma sentimenti ed emozioni in prosa?

Cosa ci si può aspettare da una donna che lavora ed utilizza il suo tempo per i figli, per i suoi cari, per gli animali, per i fiori, per la cultura?

In questa raccolta, Lucia, non pubblica solo le sue opere ma anche opere altrui a lei dedicate.

Ciò non per vantarsi, ma per ringraziare gli amici che le hanno dedicato un dolce pensiero.

Non intendo aggiungere altro perché non intendo deviare il pensiero del fortunato lettore di queste liriche.

Voglio concludere affermando che la poesia di Lucia Gaeta è una tisana quotidiana, per addolcire e profumare i nostri giorni.

Giuseppe  Barra

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