Ispirazione per la poesia (riepilogando)

La poetica di Tommaso Jacobellis nasce dal profondo del cuore.

I suoi sentimenti schietti e sinceri superano le vette delle Dolomiti Lucane per giungere al cuore di chi legge le sue rime con quell’ardore che ti riempie di gioia di vivere. Ti viene il desiderio di proseguire nella lettura per cercare di capire il significato di tutto quanto ha voluto descrivere e dire.

Ha voluto, attraverso il suo scritto, parlarci in breve di ciò che è stata la sua vita, di tutto quanto lo ha circondato nel pieno delle sensazioni che hanno riempito la sua esistenza e quella delle persone che hanno preso parte al suo cammino in un turbinio continuo senza forse e senza se.

Scorrendo le pagine del suo libro, si può scoprire le sensazioni interioni che girano e rigirano nella sua mente senza veli e senza falsità, l’amore che lo lega alla sua terra, alla sua famiglia, al suo contrapporsi alle vicissitudini della vita con caparbietà e con gioia incontenibile senza mai abbattimenti o scoramenti.

Nelle sue opere si legge la varietà di interessi che hanno costellato la sua esistenza fatta di privazioni e aspirazioni, di povertà e di ricchezza, di amore e disappunti. Tutto insomma parla della sua vita e degli interessi che incessantemente hanno fatto sì che la sua vita fosse un continuo fermento senza sosta alcuna. Dalla polvere all’aria pulita, dalla stretta di denti al sorriso, la sua vita è stata un continuo senza un solo momento di riposo e, come si dice in genere: “Mentre ti riposi, porta due pietre.”

Questa è stata la vita di Tommaso Iacobellis che ha spaziato nelle diverse arti senza mai avvilirsi e abbandonare ciò che aveva iniziato, ma proseguendo nel suo cammino nonostante gli ostacoli che si sono contrapposti al compimento degli impegni che aveva assunto nei confronti di sè e degli altri.

Della sua esistenza  ha saputo sempre cogliere il lato migliore che lo ha reso felice di esistere e particolarmente attento a dare il suo contributo d’amore alle persone che lo circondavano e che lo circondano ancora oggi.

Grazie a te, Tommaso che ci insegni che la vita è fatta non solo di successi ma anche di sconfitte, quelle sconfitte che lasciano un segno positivo nella nostra vita e ci infondono il coraggio di andare avanti sempre con maggiore ardore e stringendo i denti per non mollare mai.

                                                                       Angelo Giarletta

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