Riflessi di versi

Consapevole di non meritare tanto onore, ho tentato più volte di sottrarmi al caloroso, pressante invito dell’Autore a scrivere la presentazione di questo suo nuovo bel libro “Riflessi di versi”, edito da “Il Saggio” di Eboli, ma ogni mia pur ferma decisione in tal senso si è rivelata del tutto vana.

Conosco Matteo Galdi da lungo tempo, da quando -ancora bambino- varcai l’ingresso dell’Orfanotrofio Umberto I di Salerno, dove tra i tanti giovani e giovanissimi ospiti incontrai Matteo, vivace e loquace biondino che, percependo lo strazio del mio animo per essere stato sottratto agli affetti familiari, così come egli aveva già sperimentato qualche anno prima, cominciò ad inondarmi di affettuose premure, generosamente mirate a lenire l’indicibile sofferenza del momento.
Matteo Galdi è autore di altre pubblicazioni, tra le quali “11 Serraglio - Riflettori sull’ex Orfanotrofio Umberto I di Salerno”, edito da “B artigraficheBocciaspa Divisione Editoriale”, con cui è riuscito a rappresentare nitidamente una straordinaria storia locale del dopoguerra, vissuta da migliaia di ragazzi prevalentemente orfani, provenienti dalle classi meno abbienti del Mezzogiorno che, grazie principalmente all’opera illuminata di Alfonso Menna, iniziarono a vedere il loro futuro con tinte meno fosche.
Ora Galdi, con il suo “Riflessi di versi”, torna a parlare al pubblico e sin dal titolo riesce ad incuriosire il lettore per i tanti pulsanti stimoli interiori che gli hanno dettato le belle composizioni proposte.
I molti versi scritti in forma libera mostrano a sufficienza il ricco patrimonio morale ed i nobili sentimenti che hanno animato l’Autore nello scrivere il suo prezioso messaggio, dal quale traspare tanto amore e spiccato senso civico.
Molti gli aforismi, struggenti le dediche al Papà, caduto nell’ultimo conflitto mondiale ed alla Mamma, divenuta giovanissima vedova con tre piccoli da accudire, i disagi ed i lutti della guerra, i recenti drammatici flussi migratori, le attività sportive, da sempre oggetto di particolare interesse dell’Autore, il rimpianto per la “Cara Lira” sostituita dall’Euro, l’Epistola Amorosa e tanto altro ancora.
Per quanto brevemente riferito, ritengo “Riflessi di versi” un’opera straordinaria, capace di donare a chi legge tante intense, vibranti emozioni.
 
Gerardo Marotta
Presidente
Associazione Libertas Antonio Nicodemo
di Monte San Giacomo (Sa)

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