I giochi di un tempo a cura di Rosanna Cernelli

Nell’anno scolastico, in corso, abbiamo proposto agli alunni un progetto educativo intitolato “I giochi di un tempo...”, per far scoprire ai bambini i giochi tradizionali di una volta. Quei giochi che appartengono al “patrimonio culturale immateriale” (come definito nella convenzione Unesco per la salvaguardia del patrimonio culturale, Parigi 2003) dei genitori e dei nonni che, da bambini, giocavano all’aria aperta, per le strade e nelle piazze della città. Sono quei giochi su cui l’attuale digitalizzazione quotidiana e, quindi, i computer e i videogiochi non facevano nemmeno capolino. Per questo, con il citato progetto ci siamo affidati anzitutto ai racconti dei genitori, nonni, zii che, poi, hanno preso forma con l’attivazione di laboratori che hanno dato l’occasione agli alunni di sperimentare concretamente i giochi della tradizione, secondo le regole e gli strumenti che li hanno caratterizzati. E così, nel perseguire l’obiettivo primario di sviluppare e migliorare la creatività, i giochi tradizionali si sono confermati come fonte di socializzazione insostituibile e come strumento necessario per capire l’importanza della cooperazione del gioco di squadra.

Rosanna Cernelli

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