Musica e poesia

Il pregio della poesia è, senza dubbio, di parlare direttamente ed immediatamente al lettore, di insinuarsi nel labirinto della sua anima per svelarne il mistero col suscitare quelle emozioni e quei sentimenti che hanno la forza di spezzare il limite, che si frappone alla piena realizzazione dell’essere, accettando “il rischio” per “scoprire il valore della vita”.

“Musica e poesia” di Maria Ronca è tutto questo, un’anabasi verso il raggiungimento di orizzonti sempre più ampi dove “senza amore / non vale la pena / fare sacrifici”.

Non è, quindi, un caso che gli stessi titoli delle chiare e luminose liriche si susseguano in un clima ascendente che si impreziosisce di delicate immagini che conducono al trionfo della vita ed alla sconfitta “di ogni sorta di violenza”, delle “umiliazioni”, del “vuoto”, “del silenzio assordante dentro di te, / che assale e annebbia la mente” /....., “che uccide”, “dell’angoscia”, della “morte dell’anima”, perché “è proprio in fondo al cuore / che d’improvviso / trovi un barlume di speranza, / di liberazione, / di riscatto, / di bisogno di tenerezza, / di ascolto, / di una carezza, / di una parola......”.

Ed allora tout court si capisce che l’autrice dei versi è una donna che con “un urlo straziante, / un pianto liberatorio” esce fuori di sé, affronta finalmente, e senza alcuna paura, “l’ansia”, i tormenti della vita, “il dolore”, e rivolgendosi non solo a se stessa ma a tutte le donne canta: “Trovi il modo / per liberarti. / Inconsapevolmente / cominci a riscrivere / la tua storia /e liberarti / finalmente / della zavorra”.

Quanto è grande ed autentico che una donna parli ad un’altra donna, che subito e naturalmente diviene “amica mia”, “compagna instancabile, /fulgido fiore / esempio di forza e tenacia, / ti fai spazio / tra mille ostacoli /e tra mille delusioni / riesci a sorridere” per indicare la via per riconquistare il senso della propria esistenza, per diventare “forte e coraggiosa”, per rinascere, per diffondere dovunque il proprio “profumo”, per invadere il mondo della “dolcezza penetrante / dell’animo tuo” e “come un raggio di sole / trafiggi l’oscurità / dentro al cuore.”

E’ questo, allora, un prezioso, un meraviglioso messaggio che Maria Ronca vuole donare a tutte le donne e soprattutto agli uomini, che, proprio interpretando la dolcezza e la delicatezza delle donne, possono trovare la forza di immergersi nell’immensità della loro anima ed anch’essi, finalmente, rinascere a nuova vita ed insieme creare una società nuova, diversa dove “Un uomo innamorato/non osa far soffrire / la propria donna. / La conquista tutti i giorni / La protegge dai pericoli, / La sostiene con la sua presenza / La preserva dal dolore, / La considera una principessa / La onora con tutto se stesso. / Non è oggetto del desiderio. / Un essere da mortificare, / una bestia da stanare. / E’ una donna / che merita rispetto.”

Giovani e luminosi orizzonti progetta e disegna Maria Ronca con un grande sguardo al futuro, ad un futuro che diventa ogni giorno presente con l’assiduo e significativo impegno di tutte le donne.

La Consigliera di Parità della Provincia di Avellino

Dott.ssa Domenica Marianna Lomazzo

Scrivi una recensione