Una storia come tante

La vita non sempre scorre come un bel film fatto di scene madri e lieti fini, ma spesso ci pone di fronte a scene drammatiche nelle quali bisogna districarsi alla meglio con tanto coraggio e soprattutto tanta forza.

Spero che leggendo queste pagine si riveli in voi quanto importante è la vita in tutte le sue forme e soprattutto, quanto siano fondamentali le persone che ci amano, quelle con le quali per capirci è sufficiente guardarci negli occhi e leggere….

Io ho avuto la fortuna di averle queste persone e senza annoiarvi ve ne parlerò e il conoscerle vi aiuterà a comprendere come sia stato possibile per un semplice adolescente di provincia superare certi ostacoli e aspettare sempre il giorno dopo senza alcun rimpianto inutile.

Non saprei ancora oggi il vero motivo che mi ha spinto a rendere pubblica la mia storia così bella, così triste, in una sola parola cosi vera.

Forse perché a volte scrivere ci libera di un peso che ci portiamo dentro e fa sì che si possa attraverso le proprie esperienze dare qualcosa a qualcuno.

Certo con queste mie pagine di vita non ho certo la presunzione di dare insegnamenti, ma piuttosto mi piacerebbe che qualcuno leggendole, si ritrovasse in alcuni momenti in situazioni proprie e ne potesse fare tesoro.

Nella vita non c’è consiglio che si possa rendere e considerare inutile, è così difficile affrontare le sfaccettature della poliedrica vita, che non si è mai sufficientemente preparati.

Ecco perché mi auguro che questo mio “diario” sia un mezzo attraverso il quale poter imparare meglio a conoscere se stessi e il proprio modo di porsi dinanzi alle difficoltà della vita.

Oggi in un giorno come tanti, sono in ospedale, lontano dalla mia città, dalla mia famiglia, dai miei affetti e guardando al di là dell’opaco vetro della finestra, rivedo la mia vita trascorsa fin qui.

Fuori cade con veemenza la neve che con il suo candore ricopre tutto, i tetti rossastri, gli alberi ormai spogliati dal malinconico autunno e i sempreverdi pini che spiccano tra la natura dai colori spenti.

La neve con il suo lento posarsi sulle cose apre l’animo a sensazioni nostalgiche e piene di sentimenti di dolore e malinconia, sentimenti che ci predispongono al pensiero sulla nostra vita e sui nostri momenti….

Ecco come nasce questo mio diario, dalla malinconia che un giorno nevoso ha fatto riaffiorare in me, mentre fisso dalla finestra il lento trasformarsi del paesaggio…

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