FL. 4,13 – Fra Umile: Lui, noi, voi

Capita a tutti di trovarsi a discutere sulla religiosità, sulle varie religioni e – per quanto ci riguarda più da vicino – sulle fondamenta della nostra religione cristiana e cattolica.

Si intavolano discussioni che somigliano a processi in tribunale ed – ovviamente – ognuno porta il contributo di esperienze passate (dal catechismo ai nostri giorni), adduce “proiezioni” che guardano al futuro: ma è mai possibile affrontare e spiegare con il solo ausilio delle parole un sentimento di fede che costituisce uno dei più profondi misteri della storia dell’umanità? Potremo mai arrivare con il solo “ragionamento”, con le “sole parole” là dove ci spinge il “bisogno di fede” … per chi ha la fortuna di averlo?

Questi sono i momenti quando ci soccorrono gli “esempi”, le “testimonianze” di “figure eroiche” che hanno scritto con le loro opere, con la loro vita le “parole di un discorso ineffabile”, cioè senza parole ma ricco di azioni concrete di autentica carità cristiana e di totale dedizione agli altri: è la storia della vita di Fra Umile Fidanza (1910-1990), la cui “testimonianza” è stata vissuta e toccata dal vivo da migliaia di persone di questo nostro tempo, in questa nostra regione del Sud Italia, in questo nostro Paese.

Alessio Scarpa

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