U spusalizio re na vota (Il matrimonio nella storia e nella tradizione cilentana) a cura di Antonio Capano e Amedea Lempugnani

E’ risaputo che il Cilento è un territorio ricco di usi, costumi e tradizioni che affondano le radici nella notte dei tempi e che è necessario preservare e tramandare la memoria di questo patrimonio di consuetudini e di storie di vita alle future generazioni.

Ho la fortuna di vivere accanto a mio padre Francesco, novantatreenne arzillo e lucidissimo che spesso narra di vicende passate e che ha sostituito sua madre, nonna Concetta, nel riproporre i “cunti re na vota”. Ricordo ancora, quando bambino, l’ascoltavo vicino al fuoco, affascinato da quei ricordi, che in modo semplice e diretto mi facevano conoscere le radici della nostra e delle altre famiglie del paese e mi trasmettevano oralmente il prezioso tesoro di detti, proverbi, modi di dire e di leggende, che sono il tessuto portante di ogni comunità.

All’età di 14/15 anni cominciai, con il mio amico Luigi Nigro (Gigino), a raccogliere e trascrivere queste informazioni e a riempirne due quaderni. Purtroppo, in seguito, questo interessante materiale è andato perduto.

Rovistando in un cassetto di casa mi sono ritrovato fra le mani una fotografia del matrimonio di Zia Maria, sorella di mio padre, sposatasi nel 1958, accompagnata alla Chiesa di San Martino Vescovo da mio nonno Angelo Niglio e questo ha risvegliato in me l’idea di percorrere la storia della vita della nostra gente e dei nostri paesi attraverso le fotografie e i racconti inerenti il matrimonio, evento aggregativo per eccellenza. Da qui il titolo di questa interessante pubblicazione: “U spusalizio re na vota” e la copertina del libro.

Tra qualche anno, visto l’avvento delle macchine fotografiche digitali che scaricano direttamente sul computer le fotografie, sarà molto difficile ritrovarne qualcuna dimenticata in un cassetto che ritrae una coppia di sposi o un corteo matrimoniale e cominciare a domandarsi queste persone chi fossero, a quando risale la foto e dove si fossero sposati.

Ringrazio tutte le persone che hanno voluto donare i propri ricordi e i ricordi dei propri cari e che hanno permesso la realizzazione di questo volume ed in particolare il dr. Antonio Capano, la prof. Luciana Capo e il dr. Pasquale Ferdinando Giuliani Mazzei per aver arricchito quest’opera con le loro avvincenti ed interessanti relazioni.

Il Presidente della Pro-Loco San Martino C.to

                                                                                                                              Angelo Niglio

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