Melisso di Samo

Con questo lavoro completo lo studio sull’Eleatismo.

Melisso fu il divulgatore del pensiero parmenideo e lo portò alle estreme conseguenze.

Intese, per primo, la mente dell’uomo come partecipe della verità, la quale non è solo in grembo agli dei, ed ebbe delle intuizioni che, poi, per la follia alternante della ragione, saranno sviluppate anche nella filosofia del ’900, perché, per la prima volta, nella storia dell’umanità, si colse la realtà esterna come rappresentazione del pensiero, perciò il suo discorso porterà alla filosofia della volontà e dell’acosmismo contemporaneo.

Sono riportati tutti i frammenti dell’autore, le testimonianze di Platone e di Aristotele, che sono stati i primi a scoprire e farlo conoscere, pur filtrando il suo pensiero attraverso le proprie posizioni culturali.

Simplicio, logografo del VI sec. d. C., ci ha tramandato i frammenti che oggi conosciamo e che ci fanno capire nella compiutezza il suo pensiero.

Allora, con orgoglio, mi permetto di affermare che l’Eleatismo ancora è vivo, perché è stata la prima scuola filosofica a concepire un mondo scisso tra verità ed apparenza, essere e divenire, conoscenza sensibile e razionale; tenta di procedere oltre le apparenze del continuo divenire e giunge all’affermazione dell’assoluta immobilità dell’essere.

Un caro saluto

Antonio Rizzo

Primavera, 2015

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