Fulvio Sellitto

Fulvio Sellitto nato ad Ospedaletto d’Alpinolo nel 1936, si è laureato con lode in Medicina e Chirurgia presso l’Ateneo Federico II di Napoli, specializzandosi sempre con lode in Pediatria e Puericoltura, Igiene e Medicina Scolastica presso l’Università di Parma.

Primario emerito, per oltre un trentennio, di Pediatria e Neonatologia dell’Ospedale Fatebenefratelli di Benevento, ha svolto, per cinquanta anni, l’attività di libero professionista ad Avellino, diventando il Medico “amato dai bambini”.

Ed i bambini, così da lui tanto amati, lo hanno pianto con sincero affetto insieme con i genitori e nonni il 18 febbraio del 2014 quando, improvvisamente, se n’è andato tra le galassie che lui ben sapeva, essere splendenti di luce verde turchese, per stare, sempre, su di noi.

Fulvio Sellitto non era solo un eccellente pediatra e divulgatore appassionato di storia, era un instancabile organizzatore di convegni, simposi, dibattiti e tavole rotonde, ove trovavano spazio argomenti di attualità medica e quasi tutti di pediatria: la branca a lui più congeniale per origini, studio ed amore per i bambini.

Ha insegnato per oltre un decennio alla scuola di Specializzazione in Pediatria, all’Università di Napoli.

Gli è stato conferito, il 13 luglio 2001, dalla Società Italiana di Pediatria, un “Attestato di Merito” quale riconoscimento per il suo lungo impegno a favore dell’infanzia.

Ha amato sempre Ospedaletto che l’ha nominato “Cittadino onorario” e proprio ad Ospedaletto ha dedicato un libro Un Paese si racconta, sulla storia fin dalle origini del luogo che gli aveva dato i natali.

Fulvio, come lo hanno definito i colleghi dell’Ordine dei Medici di Avellino, era un letterato che amava l’esegesi delle fonti, la “spiegazione” di come un paese, un territorio, una città si evolva e raggiunga una determinata dimensione.

Ha curato, con alcuni compagni di scuola un pamphlet Terza C, sui ricordi del Liceo Classico, Pietro Colletta, Scuola Avellinese, prestigiosa di un “tempo” che non solo l’ha formato culturalmente ma gli ha regalato alcuni Amici per la Vita.

Insieme al suo amico fraterno, Vincenzo Petitto, ha pubblicato:

Padre Bacco, Il vino nella letteratura e nella medicina.

Ha, inoltre, pubblicato:

La Sindrome di Kawasaki

Angelo Maria Maffucci, Medico e Scienziato

Storia dell’infanzia abbandonata

La Sindrome di Giobbe

La Febbre Mediterranea

Medicina e Sanità in Irpinia

Sono in corso di pubblicazione:

Il contributo di Illustri Irpini alla Medicina

L’opera Maternità ed Infanzia (ONMI)